Il nostro festival è inclusivo e qualitativo, e come tale presta attenzione all’esperienza culinaria che il pubblico vive all’interno dell’evento. Il focus è sulla reperibilità e stagionalità della materia prima, sulla qualità e diversità delle pietanze e sulle esigenze dietetiche del pubblico.
Il menù street food è concepito ed ideato dalla cuoca Anna Quarta, nota per la sua devozione alla cura del dettaglio e per le sue competenze in macrobiotica, cucina antica salentina e cucina internazionale e fusion. Anna, nell’arco della sua creative e dinamica carriera da chef, ha collaborato e cucinato per noti brand come Giovanni Rana e Lamborghini, ma anche per famosi personaggi come l’attore turco Mehmet Günsür – è stata il suo chef personale – e lo chef-scrittore italiano Leonardo Lucarelli.
Il menù del festival è costituito da una combinazione di ingredienti km.0, conoscenza della chimica molecolare e diversità di gusti e sapori. La cuoca dà assoluta priorità ai principi di nutrizione, digestione e assorbimento del pasto. Le ricette sono di carne, pesce, vegane e senza glutine, e non lasciano alcun margine di critica.
Il risultato finale è un pasto saporito ma leggero, in cui gusto e principi nutritivi lavorano in maniera sintonica e complementare.
Si digerisce in un batter d’occhio, e si può così continuare a danzare e fruire delle varie forme d’arte presenti nella location che ospita il festival.